Ermanno Righi

Caution! BIOHAZARD
Com’è vero che le passioni non invecchiano con l’età! Anzi! Le passioni aumentano con l’età! A soli 61 anni per assecondare la mia passione primaria sono ancora qui a disegnare e costruire biciclette. La mia passione primaria è progettare di meccanica e affini. Ho sempre fatto questo. So fare solo quello.
So anche cucinare.. Ma questa è una altra storia.
Le biciclette sono una della altre grandi passioni che hanno condizionato la mia vita, per fortuna devo dire. La passione per la progettazione è una malattia pericolosa, attenzione! È molto, molto contagiosa, non esistono cure, una volta contagiati si perde la nozione del tempo davanti al cad; si fanno viaggi tra fantasia e conoscenza alla ricerca di soluzioni meccaniche; si creano soluzioni e cose che non esistono, si brevetta! E vi garantisco che dopo oltre 20 brevetti ci si ritrova a vedere idee brevettabili quasi tutti i giorni. Resistere alla tentazione di mettersi a cad a disegnare è cosa ardua e spesso inutile.
Dopo la progettazione si prosegue con la prototipazione e lo sviluppo e vedere nascere quello che si è disegnato è meraviglioso. Celestiale se funziona!
Sono ormai decenni che disegno, creo e realizzo quello che ho disegnato. Per le biciclette, questa è la seconda volta! Già nel 2005 disegnavo e costruivo biciclette  a Maranello con il marchio PRO3. Poi mi sono dedicato a altro.
Il design non è complementare nella mia visione della meccanica e del mondo degli oggetti intero.
La diversità, l’originalità vivono assieme a funzionalità e prestazioni. Nelle nostre creazioni  abbiamo cercato di trasmettere equilibrio meccanica e design.
Come designer mi limito a poche, per fortuna significative esperienze.
Partito da sviluppatore della parte tecnica dei progetti per Ron Arad (’90) per Driade, Cassina e tanti altri designer e aziende sono diventato designer firmando Bucatini per Agape, segnalazione al compasso d’oro per Gerba, tanti altri progetti tutti firmati assieme all’amico Fabio Bortolani.
Nel 2008 oltre a fare progetti di meccanica, fare biciclette da corsa con PRO3 a Maranello, mi sono inventato una bicicletta di design, molto originale che uscita dalle matite mie e di Fabio è diventata un tratto caratteristico del design italiano tanto da essere inserita nella permanente di un anno alla Triennale di Milano che come retrospettiva sul design dal dopoguerra a oggi iniziava con una bici di legno del ventennio e finiva con la PLUS BIKE del 2008.
Il valore di PLUS BIKE è stato confermato dall’omaggio di altri (o) produttori che hanno inserito lo stilema del tubone nei loro prodotti.
Oggi si torna alla bicicletta con nuove biciclette
Ho infettato Luca con le mie idee >>> voglio infettare anche voi.
Bio provvisorio > come tutto d’altronde.

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